L'esperienza di INAE, anche come audit presso fabbricanti, porta ad elaborare perizie tecnico scientifiche per determinare le cause di eventi sinistrosi oltre a verificare l'applicazione o meno del complesso compendio normativo (secondo INAE non esaustivo) al fine di determinare lo stato di usura, manutenzione, prove, controlli e collaudi (eventualmente disattesi o predisposti solo su 'carta') di tutti i componenti cd critici. Il servizio INAE-LAB gestisce le pratiche di controlli strumentali dei cd componenti critici a supporto delle autorità inquirenti; le componenti vengono analizzate e studiate presso laboratori accreditati e distribuiti in diverse parti del globo. Con la tecnica FMEA/FMECA (analisi dei modi e degli effetti dei guasti) è possibile ricercare le possibili cause, valutando quali sono gli effetti sull'intero sistama o impianto
Il trasporto pubblico con funive, funicolari, sciovie e slittinovie deve soddisfare un compendio normativo complesso e articolato, e comunque non esaustivamente completo, oltre al Decreto Ministeriale del 01/12/2015 n. 203 (GU 21/12/2015). Il succitato decreto, recante norme regolamentari in materia di revisioni periodiche, di adeguamenti tecnici e di varianti costruttive per i servizi di pubblico trasporto effettuati riguarda anche la vita tecnica e revisione degli impianti realizzati prima dell'entrata in vigore del decreto legislativo n. 2010/2003 di recepimento della direttiva 2000/9/CE (abrogata dal Regolamento 2016/424 >>)
Parimenti, il decreto ministeriale del 11/05/2017 (GU 23/05/2017 n.118) riprende le disposizioni tecniche riguardanti l'esercizio e la manutenzione degli impianti a fune adibiti al trasporto pubblico di persone.
Negli ultimi anni diverse sono le tragedie o gli scampati incidenti, registrati in tutto il mondo.
Tra le cause: 1) fattore umano; 2) fattore ambientale e 3) fattore il prodotto. Il fattore umano e il fattore prodotto, sono spesso, concausa, di gravi tragedie con perdite di vite umane.
Una non esaustiva verifica o manutenzione, o mancata sostituzione di componenti critici, può essere fatale. Anche un mancato aggiornamento dei dispositivi di sicurezza obbligatori per legge può essere causa di gravi incidenti.
Il Regolamento 2016/424 con il suo Allegato II stabilisce i RES (REQUISITI ESENZIALI DI SICUREZZA) che devono interessare tutte le componenti e sottosistemi identificati nell'Allegato 1: funi e attacchi funi, argani e freni, dispositivi meccanici, dispositivi di tensone delle funi, meccanismi delle stazioni, meccanica di linea, veicoli, dispositivi elettrotecnici e dispositivi di soccorso.
Spesso gli eventi sinistrosi sono causati da una non esaustiva progettazione e/o guasto dei dispositivi elettromeccanici quali:
dispositivi di comando, di controllo e sicurezza,
dispositivi di comunicazione e di informazione,
parafulmini,
altra elettronica di rindondanza.
Invero, spesso, ad esempio, una interferenza, un guasto ad un sensore e trasduttore, un errore umano (ad esempio bypass dei dispositivi di sicurezza....) o il mancato fermo dell'impianto per guasti o manutenzioni, per questione economiche, possono generare guasti meccanici catastrofici. Un evento sinistroso catastrofico richiede compotenze multidisciplinari per ricercare le vere cause; periti, non esperti, possono fermarsi al solito guasto meccanico o rottura sistemica da fattica, in realtà, questo guasto potrebbe essere causato da anomalie di progettazione o guasto dei sistemi elettrici ed elettronici.
INAE per questo genere di investigazione applica le stesse tecniche investigative per gli eventi catastrofici aeronautici.
La cabina viene fortemente sollecitata e il personale a bordo può subiri infortuni di magnitudo grave-gravissima
ATTENZIONE ALLA REVISIONE E SCADENZE DI VITA TECNICA
(INAE CONSIDERA L'ATTUALE COMPENDIO NORMATIVO NON ESAUSTIVO, TALE DA METTERE A RISCHIO LA SICUREZZA DEI PASSEGGERI QUALORA I GESTORI DEGLI IMPIANTI NON ELABORINO PIANI ADEGUATI DI VERIFICHE E CONTROLLI, MANUTENZIONE, PROVE E COLLAUDO; CONSIDERANDO, TUTTI I FATTORI, COMPRESA L'USURA, I TEMPI DI FUNZIONAMENTO E FERMO, LA SOSTITUZIONE PERIODICA DI TUTTI GLI ELEMENTI E QUANTO ALTRO RACCOMANDATO DAI COSTRUTTORI DEGLI IMPIANTI STESSI E DEI DISPOSITIVI CD CRITICI)
Il termine vita tecnica considera la scadenza che va a modificare gli intervalli di revisione e richiede di presentare i risultati della prova a fatica dei componenti, ma non richiede più la sostituzione di tutte le parti rotanti dell'impianto.
Il DL 203/2015 del 1/12/2015 sostituisce il decreto del 2/01/1985. Tutti gli impianti realizzati fino al 2004 compreso sono PTS (gli impianti montati nel 2005 e costruiti nel 2004 sono e restano PTS).
Tutti gli impianti dal 2005 in avanti sono CE e quindi dal 2005 devono essere obbligatoriamente adeguati alle normative CE.
Intervalli revisione su impianti PTS realizzati fino al 2004
Va e Vieni ATW, FUF, FUL : 1 revisione generale a 20 anni, 2 revisione generale a 40 anni, revisione vita tecnica a 60 anni, successiva revisione generale extra 10, 10...
Morse fisse CLF, MGF: 1 revisione generale a 20 anni, 2 revisione generale a 30 anni, revisione vita tecnica a 40 anni, successiva revisione generale extra 10, 10...
Agganciamenti CLD, MGD, 3S: 1 revisione generale a 20 anni, 2 revisione generale a 30 anni, revisione vita tecnica a 40 anni, successiva revisione generale extra 10, 10...
Sciovie SL: 1 revisione 15 anni, 2 revisione generale (salta), revisione vita tecnica a 30 anni, successiva revsione generale estra 10,10...
controllo quinquennale del 100% delle morse.
Intervalli revisione su impianti CE realizzati dal 2005 in avanti
Va e Vieni ATW, FUF, FUL : 1 revisione generale a 20 anni, 2 revisione generale a 40 anni, 3 revisione A 60 Aanni, Revione Generale estra 20,20 ...
Morse fisse CLF, MGF: 1 revisione generale a 20 anni, 2 revisione generale a 40 anni, 3 revisione A 60 Aanni, Revione Generale estra 20,20 ...
Agganciamenti CLD, MGD, 3S: 1 revisione generale a 20 anni, 2 revisione generale a 40 anni, 3 revisione A 60 Aanni, Revione Generale estra 20,20 ...
Sciovie SL:1 revisione generale a 20 anni, 2 revisione generale a 40 anni, 3 revisione A 60 Aanni, Revione Generale estra 20,20 ..
controllo quinquennale del 100% delle morse.
ISPEZIONI SPECIALI FISSATE DALLE NORME CEN:
ispezione speciale dopo 22.500 ore oppure massimo 15 anni;
ispezione speciale dopo 15.000 ore oppure massimo 10 anni;
ispezione speciale e successive dopo 7.500 ore oppure massimo 5 anni;
opere strutturali ogni 22.500 ore oppure ogni massimo 15 anni.
IL COSTRUTTORE & ULTERI CONTROLLI
INAE RACCOMANDA PIANI DI VERIFICHE E CONTROLLI MOLTO PIU' RESTRINGENTI RISPETTO A QUANTO DESCRITTO NEL COMPENDIO NORMATIVO OLTRE ALL'INSTALLAZIONE DI CONTROLLI ELETTRONICI CHE PREVENGANO L'ERRORE UMANO (AD ESEMPIO MANOMISSIONI E DIMENTICANZE PER ESCLUDERE FORZATURA E BYPASS) - IN PRESENZA DI BLOCCHI O BYPASS L'IMPIANTO NON DEVE PARTIRE.
E' fondamentale attenersi a tutte le raccomandazioni del costruttore dell'impianto e dei singoli componenti.
INAE raccomanda di elaborare piani di verifiche e controlli molto rigidi, con prove di laboratorio e sostituzione degli elementi critici, con frequenza giornaliera, mensile ed annuale.
Raccomanda di utilizzare tecnologie dell'ultima generazione ovvero impianti di telerilevamento con sensoristica e telecamere sempre attivve per ogni corsa al fine di garantire il monitoraggio continuo di ogni cabina/vettura e bloccare l'impianto in caso di minima anomalie.
Anche i fermi degli impianti possono essere concausa di eventi sinistrosi, è raccomandabile dopo un fermo effettuare doverosi controlli e verifiche, nonchè, manutenzioni adeguate, per escludere eventuali blocchi o manomissioni.