Il sistema IPA (Image Processing Analysis) è stato sviluppato da INAE.
Vengono utilizzate tecniche di parallelismo, algoritmi di calcolo trigometrico di derivazione NASA e di ricostruzione virtuale a comparazione pixel , tecniche  utilizzate anche nel campo medico nella dignostoca per immagini.
Utile per provare la rigenerazione di immagini  con aumento della qualità e risoluzione  fotogrammi scadenti, anche sgranati dallo zoom,  con l'autocostuzione delle informazioni perse.  

E' ormai un dato di fatto che,  dopo un qualsiasi evento sinistroso o criminoso,  gli inquirenti, anche per questione di costi e tempi,  tendono ad non approfondire lo studio delle immagini dei sistemi di videosorveglianza in quanto ritenute di scarsa qualità e quindi inutili (erroneamente ) innutili alle indagini.        

Il sistema INAE-IPA richiede  successive telemetrie nel luogo teatro dell'evento sinistroso al fine di  mappare e correggere gli errori del sensore della telecamera (devianza parametrica).

Conoscendo la devianza parametrica , con un speciale algoritmo di calcolo , vengono definiti e registrati con  precisione e tolleranza conosciuta  (e non aleatoria) tutti i  dati biometrici indispensabili alle indagini (ad esempio altezza di un  soggetto, ampiezza delle braccia, misura del tronco, misura dell'orecchio destro, ampiezza della testa, lunghezza della testa, lunghezza delle dita, dimensione fronte, occhi....) oltre ad altri elementi (particolari andamenti,  posture anomale, tattuaggi...) ed eventuali dati fonici (timbro della voce e altre caratteristiche).

Il primo metodo scientifico d'identificazione biometrico fu sviluppato da Alphonse Bertillon (impiegato nel XVII secolo della Prefettura di Parigi) che si basava su due importanti particolare: l'ossatura umana non cambia dopo il ventesimo anno e ogni scheletro è diverso per ciascun individuo. Il metodo denominato "Bertillonage" all'epoca ha avuto degli insuccessi ma sicuramente nei tempi e con lo sviluppo delle tecnologie attuali  sta seguando una nuova era anche grazie al nostro sistema.