Il sistema  LMTCE (Load Management and Timing Criminal Events)  sviluppato da INAE è uno strumento di indagine utilissimo  per lo studio degli eventi sinistrosi dove si rende necessario  individuare il profilo del criminale o del "commando" di malfattori che, in caso di furto,  ha trafugato i beni o portato a termine un sequestro.

Il sistema viene utilizzato dagli inquirenti per definire e riscontrare ogni elemento utile di indagine; trova applicazione anche nell'antifrode assicurativa per determinare il profilo del sinistro se simulato, anomalo o reale.

E' possibile elaborare una stima di massima   del  volume di carico della refurtiva  in relazione,  anche,  alla tempistica necessaria al cosiddetto “commando” per portare a termine con successo l'evento sinistroso.
La tempistica e il numero dei componenti del "commando"  è attendibile in quanto un algoritmo di calcolo determina un range di errore definito.

Come dati di ingresso  è necessario  leggere i verbali degli inquirenti intervenuti, le eventuali testimonianze e, nel caso di furto, l'elenco completo dei beni trascurati.
In presenza di omicidio si richiede la perizia medico legale al fine di meglio definire le tempistiche.  Per il calcolo delle tempistiche necessarie per l'apertura delle casseforti e inibizioni sistemi di allarme,   INAE collabora direttamente con i maggiori produttori di casseforti e sistemi di allarme.

Per ogni bene trafugato , il sistema LMTCE, determina l'incombro e il peso, nonchè il numero di manfattori necessario per trasportare tali beni nei tempi stabiliti attraverso costanti variabili per tipologia.

L'utilizzo del sistema LMTCE nella maggior parte dei casi porta a  discriminare il racconto dei testimoni, che spesso raccontano una realtà distorta, e soprattutto verificare se la tempistica la cronologia raccontata coincide anche con i danni e i mezzi utilizzati dai malfattori.